Adulti, facciamo il conto alla rovescia per le nostre vacanze estive per ricaricare le batterie. Ma possono anche essere un momento profondamente benefico per i bambini.
I genitori non si concentrano sul lavoro, ma sul gioco, dando così ai loro figli il dono prezioso del tempo.
Papà o mamma, costruendo castelli di sabbia, giocando a badminton sulla spiaggia, saltando sulle onde. Sembra divertente, ma è anche “gioco dell’attaccamento”, ed è vitale per il legame.
Il gioco dell’attaccamento migliora anche l’autostima, inviando a un bambino il messaggio psicologico: “Hai la mia piena attenzione. Mi diletto in te. Mi piace stare con te. ”
Le vacanze in famiglia assumono un’importanza ancora maggiore se le si confronta con ciò che accade a casa. Così tante famiglie hanno vite piene di stress. Ecco alcune statistiche che fanno riflettere:
Ciò che è meno noto è che le vacanze possono anche far progredire lo sviluppo del cervello nei bambini. Questo perché durante una vacanza in famiglia stai esercitando due sistemi geneticamente radicati nel profondo dell’area limbica del cervello, che può essere troppo facilmente “non esercitato” in casa. Questi sono il sistema PLAY e il sistema SEEKING (Panksepp 2016)
Continua a leggere […..]