La Commissione Unesco , riunitasi a Bogotà, ha deciso per il riconoscimento di una candidatura che ha visto l’Italia capofila di una alleanza con Grecia e Austria, avanzata nel 2017 per tutelare una pratica ancora oggi diffusa sia nel Centro e Sud Italia , dove sono localizzati i Regi tratturi , partendo da Amatrice e Ceccano nel Lazio ad Aversa degli Abruzzi e Pescocostanzo in Abruzzo, da Frosolone in Molise al Gargano in Puglia.
Settembre, andiamo.
È tempo di migrare.
Ora in terra d’Abruzzi i miei pastori
lascian gli stazzi e vanno verso il mare:
scendono all’Adriatico selvaggio
che verde è come i pascoli dei monti.
Così decantava la Transumanza in Abruzzo il sommo poeta Gabriele D’Annunzio nei suoi versi della poesia Settembre
Il tratturo è un largo sentiero erboso, pietroso o in terra battuta, sempre a fondo naturale, originatosi dal passaggio e dal calpestio degli armenti. Di norma la misura della larghezza della sede del tracciato viario è di 111 metri corrispondenti a sessanta passi napoletani.
Il suo tragitto segna la direttrice principale del complesso sistema reticolare dei percorsi che si snodano e si diramano in sentieri minori costituiti dai tratturelli bretelle che univano tra loro i tratturi principali, dai bracci e dai riposi. Questi percorsi erano utilizzati dai pastori per compiere la transumanza ossia per trasferire con cadenza stagionale mandrie e greggi da un pascolo all’altro.