Le dolci colline villamagnesi, in Abruzzo a media distanza tra il massiccio della Maiella e le acque d’ Adriatico , sono disegnate dal continuo alternarsi di filari e tendoni, contornati o punteggiati dalle cime argentee di sinuosi olivi .
La vite è la cifra di questo territorio , padrona del paesaggio ed emblema di un sistema socio-economico che ha suggellato con essa un patto di fedeltà. I viticoltori di Villamagna sono riusciti nel tempo a preservare l’dentità territoriale affrancandosi dalla mercificazione di massa, per offrire ai propri ospiti (turisti, degustatori, viaggiatori o semplici passanti) un concentrato di storia e passione: il proprio vino .
La ricerca di metodi produttivi ad hoc, l’esaltazione delle vocazioni vitivinicole autoctone, l’attenzione al gusto del consumatore, la chiara volontà di scrivere una storia d’amore con il paesaggio preservandone natura e cultura , creano un irripetibile terroir .